L’applicazione

La tecnologia piezoelettrica ad onde d’urto si è imposta quale terapia centrale nella gestione di calcoli biliari e pancreatici, oltre che per diverse condizioni terapeutiche e consente il trattamento dei pazienti in regime ambulatoriale.

Il processo si basa su un posizionamento accurato della sorgente di ultrasuoni, regolabile lungo un braccio a forma di C, per adattarsi al paziente e all’area da trattare. Alle estremità del braccio si trova la sorgente a raggi X che può essere regolata di +/- 30 gradi per soddisfare l’inclinazione desiderata per l’immagine.

Soluzione

Il segmento curvilineo Hepco PRT2 in acciaio inox con riduttore integrato permette una rotazione di 110 gradi dell’unità a ultrasuoni. A sua volta, il riduttore garantisce un movimento fluido e un posizionamento accurato.

Un vantaggio chiave della guida curvilinea a V in questa applicazione è l’assenza di supporti. Per ottenere questo risultato, la guida curvilinea non è stata sottoposta ad alcun processo particolare: la normale planarità controllata, assicurata da tutte le guide curvilinee PRT2, ne consente l’uso in questo modo.

Assieme ai segmenti mobili e ai cuscinetti a V fissati al corpo principale, si tratta di un ottimo esempio della versatilità dei sistemi curvilinei e della loro capacità di creare soluzioni affidabili per applicazioni potenzialmente difficili.