Il cliente CH Engineering praticava manualmente i fori, cosa che richiede un elevato impiego di manodopera. In seguito al costante incremento della produzione, il cliente non era più in grado di costruire gli autoarticolati con sufficiente rapidità.
L’unità di foratura pratica file consecutive di 112 fori in lamiere di alluminio di 320 cm e funziona per uno o due turni di otto ore al giorno. Poiché è possibile che 4 o 5 teste di foratura funzionino contemporaneamente, il carrello di foratura movimenta circa 136 kg di carico diretto verso il basso e una forza netta diretta verso l’alto di circa 454 kg mentre la macchina è in funzione.
CH Engineering ha scelto il sistema di guida per servizio pesante Hepco HDS perché ha assicurato la rigidità necessaria per praticare i fori in modo accurato nelle lamiere di grandi dimensioni. Per il gruppo carrello di foratura sono stati scelti blocchetti portacuscinetti a rulli per assicurare una maggiore capacità di carico e assorbire i colpi o le sollecitazioni quotidiane. L’asse X è alimentato da un servomotore con alberi di trasmissione. Su ogni lato degli alberi di trasmissione sono montati pignoni di tipo ad albero che permettono l’azionamento delle guide provviste di riduttore.
Sistema di guida per servizio pesante HDS
– Piastra di supporto HB25
– Guide a V a singola cuspide
– Guide piatte
– Blocchetti portacuscinetti a rulli
– Pignoni
Per l’asse Y sono stati installati ferri di armatura di circa 6,7 metri, per aumentare la rigidità di circa il 40% e ridurre la flessione a meno di 50 mm lungo l’intero asse. Dal momento che il reparto di costruzione non è in piano, il cliente è stato lieto di questi risultati. Anche l’asse Y è azionato da servomotore collegato al circuito dotato di riduttore. L’intera macchina, fissata al pavimento del reparto produzione, è stata montata su un basamento rettificato per assicurare la necessaria precisione.
Modulo di contatto